Kenya

Il piccolo lago Nakuru è diventato un parco nazionale nel 1968 per la ricca biodiversità che lo contraddistingue. A ben rappresentarla è l'avifauna che, tra le 500 specie presenti, annovera milioni di fenicotteri radunati sulle rive e altrettanti pellicani insediati nella piana alluvionale che costeggia il lago a sud. Famosa la scena del film La mia Africa in cui Robert Redford e Meryl Streep sorvolano il lago a bordo di un piccolo aereo, facendo librare in aria milioni di ali rosa chiaro bordate di nero.

Tuttavia, capita che i fenicotteri emigrino verso altre zone e altri laghi, per mancanza di cibo o per la riproduzione (specie tra ottobre e novembre). Dopo periodi di intense piogge, il lago si espande, l'alcalinità e la salinità diminuiscono e quindi diminuisce anche l'alga Spirulina platensis, principale fonte di cibo dei fenicotteri. Può quindi capitare che migrino in altri laghi vicino o addirittura in Brasile. Nella foto colonia di pellicani.

Uno stormo di pellicani che prende il volo.

Nel parco sono strettamente tutelate tutte le specie di rinoceronte in pericolo, soprattutto quella bianca che si avvista con relativa facilità, trovandosi spesso nelle pianure a ruminare. Il rinoceronte nero, invece, vivendo nel folto della boscaglia, è molto più difficile da trovare.

Tra gli altri animali che si incontrano nel parco vi sono giraffe, antilopi d'acqua, gazzelle, zebre, babbuini e, se si è molto fortunati, anche esponenti del Big Five (leone, leopardo, bufalo, elefante e rinoceronte).

Il game drive più conosciuto del parco è quello che percorre i 35 km del perimetro del lago su piste in ottime condizioni.

La strada, dopo un breve tratto in salita, approda a Baboon Cliff, uno sperone di roccia dal quale la vista sul lago e sul territorio circostante è notevole.

La cascata del fiume Makalia, che si esibisce in un salto di 10 metri da una parete rocciosa, sul lato meridionale del lago. Ottimo sito per fare picnic ricordandosi però sempre di essere in un parco con possibili predatori in agguato!!

Oltre al rinoceronte, il parco tutela anche la giraffa di Rothschild, una rara specie originaria dell'Africa occidentale, che fin dall'inserimento a fine 900, si è ben adattata al luogo.

Antilope