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Pascal Paoli
A Morosaglia, un piccolo paesino della regione della Castagniccia, è nato nel 1725, Pascal Paoli, "padre della nazione corsa". Militare molto colto, diviene capo dell'insurrezione contro i genovesi nel 1755 e nominato "generale della Nazione". Egli fissa la sua capitale a Corte, fa votare una costituzione repubblicana, crea un'amministrazione, fonda l'Ile Rousse, l'università di Corte. Gli Aragonesi durante le crociate inserirono nel loro stemma il simbolo del moro con gli occhi bendati, segno della sconfitta degli infedeli. Quando papa Bonifacio VIII nel 1279 donò la Corsica al re di Aragona il simbolo si diffuse. Cinque secoli dopo Paoli ne fece l'emblema dell'isola togliendo la benda dagli occhi del moro e trasformandola in bandana. Ma nel 1768 i genovesi affidano la Corsica alla Francia. Paoli organizza la resistenza, ma sconfitto nella battaglia di Ponte Nuovo nel 1769 è costretto all'esilio.

Un piccolo museo è stato creato nella sua casa natale, presso la quale riposano le sue ceneri (foto)

Ritratto all'interno del museo

La cappella adiacente al museo, dove Paoli è sepolto.
Una corona di fiori che esprime tutta la riconoscenza che ancor oggi quest'isola esprime per il suo eroe nazionale
La statua di Paoli in una piazza centrale a Corte
Il busto di Paoli nella omonima piazza di Ile Rousse
Il busto di Paoli in centro a Sartene



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