Precedente Corsica Successiva
Bonifacio (cittadella)
Per salire alla città alta si può andare a piedi, con la scala pedonale che raggiunge la Porta di Genes oppure in auto, seguendo la strada che porta al parcheggio nei pressi del monumento ai soldati della Legione Straniera, ma nelle ore di punta risulta spesso completo, non essendo molto grande. Meglio allora salire col trenino turistico che parte dal porto.
Nella foto una tipica stradina del piccolo centro, ricco di ristoranti e negozietti.
Affacciandosi al mare si gode un superbo spettacolo. Questo in particolare è il cosiddetto "grain de sable", uno spuntone di roccia solitario che si è staccato dalla falesia otto secoli fa. Oggi è conosciuto con questo singolare nomignolo e costituisce uno dei simboli delle scogliere di Bonifacio
La Marina del porto, vista dalla Porta di Genes
I negozi di artigianato locale non mancano mai. L'affinità del dialetto corso con la lingua italiana è ben evidente.
Vicoli stretti nella città alta
La Chiesa di Santa Maria Maggiore, la cattedrale della città, per secoli cuore religioso e culturale della città. Ha una grande loggia porticata innanzi all'ingresso: qui si riunivano i notabili e veniva amministrata la giustizia. Iniziata nel XII sec, venne finita un secolo più tardi. La lunga durata dei lavori ha causato la presenza di un miscuglio di stili che nulla tolgono alla bellezza dell'insieme.
Un altro angolo di cittadella
Scesi tutti gli scalini, si arriva al livello del mare e il sentiero incastonato nella roccia prosegue ancora per un centinaio di metri



Inizio pagina