Vietnam |
Le tombe dei re della dinastia Nguyen sono complessi di grandiosi templi, circondati da luoghi di sepoltura e integrati da palazzi, padiglioni, case stele, cortili, porte, laghetti e giardini. Costruite tra il 1814 e il 1931, le sette tombe furono disposte a sud della cittadella, secondo l'antica arte asiatica del fen shui. Una tra le più maestose e meglio conservate è quella di Tu Duc (1848-1883)
Tu Duc non ebbe figli, nonostante le sue 103 concubine. Tuttavia creò un posto incantato per il proprio riposo eterno prima di soccombere al vaiolo. La sua tomba colpì i produttori cinematografici francesi, che la utilizzarono nel 1992 per il set del film Indocina
Un muro di 1500m racchiude 50 diversi elementi, tra cui un teatro e un lago. In seguito alla sua costruzione nel 1867, il re utilizzò il complesso come un ritiro durante le fasi politiche burrascose. Fu durante il suo regno che il Vietnam cedette la maggior parte della sua autonomia alla Francia.
Le statue dei Mandarini accompagnano il visitatore verso la tomba del re
Oltre la Porta Khiem Cung sei sale principali rispecchiano il più grande complesso imperiale di Hue. A destra e a sinistra si trovano le case per i militari e per i Mandarini. Tu Duc alloggiò sia sia nel Palazzo Hoa Khiem, dove il suo culto è particolarmente attivo ancor oggi, sia nel Palazzo Luong Khiem, dall'altra parte del cortile. La parola khiem che ricorre in tutti gli elementi della tomba, significa "modestia".
La tomba reale
Nel medesimo complesso si trova anche la tomba della regina.
Il quieto laghetto
All'interno del complesso si trova una Pagoda, dove i ragazzini pregano e studiano per diventare monaci.
Una rasatura completa di capelli indica che la decisione di diventare monaci è già stata presa.
Una rasatura parziale, con qualche ciuffo qua e là, indica che il ragazzo non ha ancora scelto la sua strada.
Annesso alla Pagoda si trova il "Cimitero degli eunuchi", facenti parte della corte del re