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Il Palazzo presidenziale, castello in stile rinascimentale italiano, costruito nel 1906 come residenza e sede centrale del governatore generale dell'Indocina. Il palazzo divenne famoso in quanto casa in cui Ho Chi Minh si rifiutò di abitare. Oggi è utilizzato per gli affari di Stato e non è accessibile al pubblico. Il suo colore ocra ricorda le sue origini del periodo coloniale francese.
Anzichè andare a vivere nel Palazzo Presidenziale, Ho CHi Minh preferì un modesto appartamento (nel 1954) di tre stanze affacciato su un tranquillo laghetto
Poco distante si trova la Pagoda dell'Unico Pilastro, così detta perchè costruita intorno ad un unico pilastro di cemento, come un fiore di loto su un gambo. Un'insegna all'ingresso, in caratteri cinesi, recita "santuario del fiore di loto". La pagoda fu voluta dal re Ly Thai Tong, il quale sognò la dea della misericordia mentre lo portava ad un fiore di loto e gli diceva che avrebbe presto avuto un figlio maschio. Quando il re si sposò e generò un figlio, eresse la pagoda nel 1049 come gesto di gratitudine. L'esercito francese purtroppo rase al suolo la costruzione originale quando abbandonò il paese negli anni '50 e questa è una ricostruzione.
Acquisto di incensi presso la Pagoda
Offerte nel tempio
Sculture raffiguranti il Budda