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Samarcanda




Nel XIV secolo Samarcanda rinacque sul territorio del sobborgo meridionale e Tamerlano ne fece la capitale del suo impero. Samarcanda divenne il simbolo del nuovo impero. Tamerlano morì alla vigilia della grandiosa campagna cinese e fu seppellito nel Mausoleo Gur-Emir. Il mausoleo fu compiuto durante gli anni di regno del nipote di Tamerlano, Mirzo Ulugbek.




La necropoli dei Temuridi. Qui sono sepolti alcuni reggenti, figli e nipoti di Tamerlano.
Un vero tripudio di decorazioni.

Il Reghistan, piazza centrale di Samarcanda dal XIV secolo ed immagine simbolo della città. Qui Ulugbek fece costruire una maestosa madrasa e, in fronte ad essa, il khanako dei sufi con una grande cupola. Nel XVII secolo vennero erette le madrase Sher-Dor e Tillya-Kari.
La madrasa Sher-Dor costruita negli anni 1619-1636. Interessante il riempimento dei timpani dell'arco del portale: il disco del sole dal volto umano e la raffigurazione della tigre che assale il daino. Da qui deriva il nome Sher-Dor ("avente tigri")
Interno della madrasa Tillya-Kari, la cui costruzione richiese 20 anni e fu terminata nel 1660. La grandiosità delle dorature delle sue cupole, mikhrab e pareti hanno superato tutte le costruzioni architettoniche note dell'Asia Centrale. La madrasa ricevette il nome di Tillya-Kari ("coperto d'oro") proprio grazie alle sue dorature.



L'osservatorio astronomico di Ulugbek era il più grande dell'epoca (XV sec). Qui durante 3 decenni, si tennero misurazioni dei movimenti dei corpi celesti, grazie alla collaborazione di eminenti astronomi. L'osservatorio di Samarcanda divenne celebre per la pubblicazione di "Zidj di Ulugbek", che contiene il preambolo teorico e il catalogo di 1018 stelle. All'inizio del XX secolo un archeologo russo ritrovò i resti sotterranei di un enorme strumento astronomico, un quadrante di 40 metri di raggio (foto a sinistra).
L'aspetto architettonico reale dell'osservatorio è sconosciuto e lo si può vedere riprodotto solo nel modellino custodito all'interno del museo (foto sotto). A destra ritratto di Ulugbek.
Nella foto sotto l'entrata del museo




La moschea Bibi-Khanim fu costruita all'inizio del XV secolo per ordine di Tamerlano come la principale moschea di Samarcanda. Furono convocati i migliori architetti e artigiani per la costruzione del grandioso complesso, che durò 5 anni




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