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Montreux: Castello di Chillon
Il castello di Chillon (Château de Chillon) fu costruito nel 12° secolo su una roccia affacciata sul lago di Ginevra tra i comuni di Veytaux e Villeneuve. La fortezza e' stata centro delle opere d'arte di personaggi come Rousseau, Hugo, Delacroix e Courbet grazie anche alla sua posizione strategica che offre atmosfere surreali specialmente durante il crepuscolo.
Per quasi quattro secoli e' stato dimora dei Conti di Savoia, poi dei Bornesi e in seguito dei Vodesi.
Oggi i suoi 25 edifici, le sale di rappresentanza, le volte sotterranee, le stanze originali sono visitate da oltre 400.000 visitatori durante l'arco dell'anno.
Già in epoche lontane l'isola rocciosa situata fra il Lago di Ginevra e le ripidissime montagne era popolata. Da qui si è controllato per secoli il traffico navale sul Lago di Ginevra e l'importante strada per il Passo del San Bernardo.
Dal XII fino al XVI secolo Chillon appartenne ai Conti di Savoia, poi i Bernesi conquistarono il castello acquatico e in seguito i Vodesi.
Tutto il complesso consta di 25 edifici e tre cortili protetti da due cinte murarie circolari. È lungo circa 100 metri e largo 50. Prese anche il nome dalla roccia; la parola "Chillon" significava "piattaforma rocciosa" in un'antica lingua.
Gli scavi effettuati a partire dalla fine del XIX secolo indicano che il sito è stato occupato fin dall'età del bronzo.
Circondato da un fossato naturale, il castello è accessibile da ogni lato via lago. È considerato un "castello sull'acqua".
E' collegato alla terraferma da un ponte (un tempo levatoio, i cui resti del sistema di carrucole sono ancora visibili).
Chillon è un castello a duplice scopo: la facciata nord costituiva la parte difensiva a protezione della Via Francigena.
Sul lato sud, rivolto verso il lago, magnifiche finestre gotiche ornano la facciata della residenza reale, che si affaccia sul tipico paesaggio della Riviera vodese, del Lago di Ginevra e delle montagne.
Al centro, il mastio e la tesoreria sono collegati al corpo di guardia tramite camminamenti di ronda.
Lo spazio interno è suddiviso in tre cortili principali
In occasione del periodo natalizio, durante i weekend viene organizzato l'evento "Natale al Castello": attori in costume riproducono scene di vita quotidiana dei secoli passati, ci sono bancarelle, vengono allestiti laboratori (di calligrafia, di creazione candele, di cucina medievale, lezioni di combattimento, ecc) e intrattenimenti vari per bambini.
Un'esibizione di musicisti in stile medievale

La visita del castello e di tutte le sue sale, ronde e cunicoli (un vero labirinto!) richiede almeno due ore.
Panorama del lago da una delle torri
"Master chef" medievale
Dimostrazione di tecniche di combattimento
Le cantine, nela zona sotterranea, adibita anche a prigione



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