Parigi |
La Senna è uno dei principali fiumi della Francia.
La distinzione fondamentale tra i quartieri storici di Parigi è nell'essere situati sulla più ampia riva destra (la rive droite) o sulla riva sinistra (la rive gauche), essendo dal lato della rive droite la Parigi degli affari, della finanza e delle istituzioni (il Louvre, la Borsa), mentre sulla rive gauche si sviluppa la Parigi intellettuale, colta, musicale, spettacolare (la Sorbonne, il Quartiere latino, Montparnasse). In città, il corso del fiume è di circa 13 km, la sua profondità varia dai 3,5 ai 6 metri, e la larghezza va dai 30 ai 200 metri. Le due sponde sono unite da ben 38 ponti (il più antico dei quali, malgrado il nome, è il pont Neuf - nella foto) e 3 passerelle.
Pare che ancora oggi la Senna fornisca ai parigini più del 50% dell'acqua potabile. È certo che l'acqua bevuta a Parigi fino al XIX secolo era solo quella della Senna, che alimentava le fontane della città.
Il fiume è sempre stato soggetto a grandi piene, pur essendo stato arginato, in città. Si ricordano ancora quelle del gennaio 1924, del 1955, del 1982 e del 1995. Ma l'alluvione formidabile, ancora oggi ricordata come "la grande crue", fu quella del 1910, durata dal 21 al 30 di gennaio, durante la quale la Senna raggiunse anche l'altezza di 9 metri e mezzo, e costrinse i parigini a muoversi in barca fino agli Champs Élysées.
Fino alla fine degli anni '60, nella Senna si poteva fare il bagno (come del resto sul Tevere a Roma). La crescita urbana, l'industrializzazione e il conseguente inquinamento l'hanno man mano reso impossibile. Jacques Chirac, da sindaco di Parigi, nel 1988 aveva proposto un'operazione di disinquinamento che permettesse di rendere nuovamente balneabile l'acqua del fiume. La Senna ha diverse isole. Nel centro della capitale riposano l'"Île de la Cité" e l'Île Saint Louis urbanizzata più tardi, ed ora piccolo quartiere elegantissimo.