Precedente GRAND-EST Successiva
Strasburgo, Petit France
La Petite France è un quartiere storico della città di Strasburgo. È situato sulla Grande Île ed è, dal 1988, patrimonio dell'umanità UNESCO.
Il quartiere trae il proprio nome dal cosiddetto hospice des vérolés, costruito alla fine del XV secolo per accogliere i malati di sifilide, chiamata comunemente anche il "male francese".
Vi si trovano numerose case a graticcio - dal caratteristico telaio in legno a vista - tra cui spiccano la cosiddetta Maison des tanneurs e la maison Haderer. Il quartiere venne danneggiato nella sua totalità durante la seconda guerra mondiale, al termine della quale la città intraprese una politica di fedele ricostruzione avvenuta soprattutto intorno agli anni '70.
I celebri "Ponti coperti" (Ponts Couverts). Essi hanno conservato il loro nome sebbene abbiano perso le coperture nel XVIII secolo. Sono dominati da quattro torri del XIV secolo, vestigia di antichi bastioni che vegliavano sull'indipendenza della repubblica strasburghese. Subito dopo l'annessione di Strasburgo alla Francia nel 1681, una nuova cinta muraria venne costruita ad opera dell'ingegnere Vauban
Il fiume Ill, che attraversa Strasburgo, si divide in cinque differenti deviazioni, la più grande delle quali prende la forma di un ellisse peninsulare. A nord-est le altre quattro si riuniscono presso la scuola di Saint-Thomas.
Vennero così costruiti numerosi mulini ad acqua che gli artigiani conciatori (tanneurs) utilizzarono per la loro attività.

La gradevolissima passeggiata nella Petit France tra un pittoresco localino e l'altro.
E alla sera la zona diventa ancora più fascinosa. Qui la casa dei conciatori.



Inizio pagina