Egitto |
Sulla riva occidentale del Nilo nei pressi di Luxor si trova la valle che accoglie le sepolture
e i templi funerari di nobili dignitari ed alti funzionari, dei sovrani della XVIII, XIX e XX
dinastia, inseriti in un paesaggio spoglio e desertico.
Le tombe sono a ipogeo, cioè scavate sottoterra, anche fino a 60 metri di profondità. Numerosi corridoi, scale e vani conducono fino all'ultima cella, quella contenente il sarcofago e le spoglie del defunto. Nei secoli scorsi le tombe vennero saccheggiate dai ladri che riuscirono a trovarle e a penetrare in esse, eccetto la tomba di Tutankhamon, che fu rinvenuta intatta nel 1922. La tomba reale più grande e famosa è quella di Seti I, lunga 100 metri. Nella camera a volta fu rinvenuto il sarcofago vuoto, oggi conservato a Londra, perché la mummia era stata trasferita a Deir el Bahari per ragioni di sicurezza. Molto belle le decorazioni paretali raffiguranti le costellazioni. Altre tombe interessanti sono quelle di Tutmosi III, Ramsete III, Ramsete VI e di Seti Il (dove si trova una mummia). All'interno delle tombe è severamente vietato scattare fotografie, perciò l'unica cosa che siamo riusciti a immortalare sono solamente gli esterni e gli ingressi alle tombe sotterranee. |
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I colossi di Memnone, in stato di pesante degrado
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