Vietnam |
Situato a circa 2 km dal lago Hoam Kiem, il Tempio della Letteratura è un luogo molto interessante da visitare perché costituisce un raro esempio di architettura tradizionale vietnamita. Il Tempio fu costruito nel 1070 per volere dell'imperatore Ly Thanh Tong che lo dedicò a Confucio, nell'intento di rendere omaggio a eruditi e letterati. Nel 1076 divenne sede della prima università del Vietnam che istruiva i figli dei mandarini e tale rimase fino al 1802, quando l'imperatore Gia Long decise di trasferire l'Università Nazionale ad Hué, la nuova capitale.
Il complesso del Tempio ha una forma oblunga ed è formato da 5 cortili cui si accede attraverso il Grande Portico, un' entrata a due piani con tre cancelli custodita dai due mitici cani-leone che lasciano entrare i buoni e lasciano fuoi i cattivi
Il Padiglione delle Pleiadi (1802). I quattro cerchi in legno in ogni finestra del belvedere rappresentano il sole. Le bandiere a quadri concentrici colorati sono sempre simbolo sacro di entrata al tempio.
Il terzo cortile, dove ha sede il Pozzo della Celeste Chiarezza.
Qui vi si trovano alcune delle reliquie più preziose del Paese e molti splendidi bonsai.
I nomi di 1306 laureati che raggiunsero la fama sono incisi su 82 stele. Ciascuna di esse riporta il nome, il luogo di nascita e, a volte, l'età di ogni laureato: il più giovane aveva 16 anni, il più vecchio 61, ma la maggior parte ottenne la laurea tra i 20 e i 30 anni
Le stele sono sorrette da tartarughe, simbolo di longevità
Nel cortile successivo si trova la Grande Casa delle Cerimonie, con le sue nove campate a colonne e il santuario dove la statua di Confucio tiene eterna corte circondato dalle statue dei suoi quattro discepoli più fedeli (foto sotto)
L'ingresso della Sala Thai Hoc, un magnifico museo e santuario rivestito di legno per l'adorazione di tre grandi re vietnamiti. Tutto rigorosamente rosso, colore sacro e di potere.
Mandarini in posa per la foto d'epoca