| Turchia |
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E' situata su un promontorio roccioso circondato da coste frastagliate ed č circondata da mura selgiuchide.
Originariamente la cittadina era covo di pirati, poi distrutta dai romani nel 67 aC, fu conquistata in epoca bizantina dal sultano selgiuchide Keykubat I Alaeddin che ne fece la sua residenza invernale ricostruendo la fortezza. Successivamente divenne un porto fiorente ottomano. |
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L'ingresso della fortezza
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La zona del porto č dominata da una torre rossa ottagonale costruita nel 1226 (Kizil Kule)
oggi sede del museo etnografico.
Sulla sua sommitą si ammira uno splendido panorama della cittą, soprattutto dei quartieri vecchi intorno al porto.
Dal porto partono numerose imbarcazioni che in 45 minuti compiono il giro del promontorio e visitano alcune grotte.
La Cittadella č costituita da tre cinta murarie che contengono una fortezza selgiuchide.
Tra la seconda e la terza cinta si ritrovano i resti di un bedesten, che fungeva anche da locanda. Proseguendo si incontrano una moschea, una fortezza che contiene un hammam e una torre attraverso la cui porta si passa alla terza cerchia (Ic Kale o fortezza interna) fino a giungere ad una chiesa bizantina. |
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L'interno della torre rossa ottagonale
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Colorate imbarcazioni di pescatori
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