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Cantone Vaud |
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Il museo olimpico è dedicato alla storia dei Giochi olimpici antichi e moderni (sia estivi che invernali).
Fu inaugurato il 23 giugno 1993 sotto la presidenza CIO dello spagnolo Juan Antonio Samaranch.
Il museo accoglie mediamente 200.000 visitatori l'anno ed è stato eletto "museo europeo dell'anno" nel 1995.
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La storia dei Giochi olimpici è illustrata attraverso foto e filmati d'epoca, medaglie originali (donate dagli atleti), francobolli e cimeli vari.
Il museo è circondato da un parco, dove sono esposte varie sculture a tema sportivo, opere di vari autori, quali: Fernando Botero, August Rodin, Niki de Saint Phalle, Jean Tinguely, Lucien Wercollier (Altius).
Nel museo si trova anche una biblioteca ed un ristorante, con vista sul Lago Lemano. |
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Avendolo visitato nel dicembre 2025, ampio spazio è stato ovviamente dedicato alle imminenti Olimpiadi invernali di Milano-Cortina
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Il museo si avvale di numerosi ausili multimediali, rendendolo particolarmente interessante
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La cronistoria di tutte le edizioni a partire dal 1894 fino ai giorni nostri
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Esposizione di tutte le fiaccole olimpiche che si sono succedute, ognuna col suo stile particolare
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L'ultimo piano del museo è dedicato all'evoluzione delle attrezzature/abiti originali degli atleti (sia invernali che estivi),
a partire da quelli grezzi dei primi anni del secolo scorso a quelli tecnologicamente più avanzati attuali.
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Infine anche una sezione dedicata all'evoluzione degli stili con cui sono state forgiate le medaglie nelle varie edizioni.
Un viaggio nel tempo che segue il gusto e la moda dei tempi che cambiano.
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...compresa una anteprima video delle medaglie che verranno utilizzate a Milano Cortina 2026
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