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Chichen Itza
Il sito archeologico di Chichen Itza occupa un'area di 320 ettari ed č uno dei pił importanti e pił famosi del Messico. Secondo le cronache la cittą fu fondata nel 432 d.C. e ricostruita nel 987 d.C. quando cadde sotto la dominazione tolteca.
Nella foto la piramide di Kukulcąn, detta anche El Castillo, a nove piani scalati che porta sulla sommitą un tempio, a cui si accede tramite quattro gradinate. Alla base di ogni rampa la testa di un enorme serpente dalle fauci spalancate. La piramide č famosa per l'evento astronomico che si ripete ogni anno nel giorno dell'equinozio primaverile (21 marzo), durante il quale i raggi del sole proiettano le ombre dei terrazzamenti sul bordo rialzato della scalinata principale, ricreando la figura di un serpente che si va a congiungere con la testa che risiede alla base della scalinata. Il progressivo mutamento dell'inclinazione dei raggi solari produce l'effetto ottico di un serpente che si muove dall'alto verso la luce della piramide.
La ripida scalinata che porta alla sommitą della Piramide.
Uno dei due enormi cenotes presenti nella zona. Fungevano da pozzi o serbatoi naturali e garantivano la sopravvivenza a migliaia di persone. Per questo furono considerati fin dall'antichitą sacri.
Il tempio dei guerrieri, una piramide sulla cui piattaforma superiore giace una scultura del Chacmool, distesa su un fianco, mentre sorregge una coppa votiva dove i sacerdoti deponevano le loro offerte. I muri del tempio sono decorati da pannelli sui quali sono raffigurati uomini e animali nell'atto di divorare cuori umani.
Il colonnato del Tempio dei Guerrieri
L'osservatorio astronomico (El Caracol)
Un macabro bassorilievo rappresentante i teschi dei nemici
Un particolare architettonico che riflette lo stile tolteco: il serpente piumato. Non si conosce bene il simbolismo legato a queste statue e le ipotesi sono tra le pił disparate.



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