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Sicilia |
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Raggiungibile in barca, c'è una zona di mare tra Basiluzzo e Panarea, dove si trova il campo idrotermale più vasto e attivo di tutto il Mediterraneo.
Dai fondali emergono grandi quantità di anidride carbonica, composti del ferro e di molti altri metalli.
Con le esplosioni di Stromboli e l'attività fumarolica di Vulcano, è una delle testimonianze più evidenti dell'attività vulcanica eoliana.
L'esperienza di immergersi e farsi portare a galla dalle bollicine è impagabile! |
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Lo spettacolo dell'alba, con Stromboli fumante sullo sfondo a sinistra e gli isolotti di Basiluzzo e Lisca Bianca che circondano Panarea.
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La visita al villaggio preistorico è una bella passeggiata alla scoperta della versante meridionale dell'isola. Il sito archeologico è raggiungibile attraverso una stradina che dal porto conduce all'abitato sovrastante per poi snodarsi, verso sinistra, in direzione Drautto e continuare verso Cala Junco.
L'insediamento, risalente all'età del bronzo, si trova sul promontorio Milazzese ed è composto da 23 capanne a forma ovale e una quadrangolare. In questo sito archeologico sono stati ritrovati diversi reperti, dalle ceramiche alle pentole, dalle macine agli utensili della popolazione Micenea. Il sito, non a caso, è su un pianoro che si protrae verso il mare, protetto da alte pareti che lo rendono un posto ideale per la difesa.
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Questa cala viene definita come una delle baie più belle non solo dell'isola ma dell'intero arcipelago eoliano, le acque che la bagnano assumono strabilianti colorazioni che variano dal verde smeraldo al turchese al blu intenso.
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Dal villaggio preistorico prosegue un sentiero che conduce alla vetta del monte (400-500 metri di dislivello)
tra una vegetazione brulla composta principalmente da piante arbustive, tipiche della macchia mediterranea, alberi di mirto e cipressi.
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Una volta raggiunta la vetta, splendidi paesaggi con vista sull'arcipelago si apriranno all'orizzonte, insieme alla vista dell'abitato e della parte occidentale percorsa da dirupi e canaloni
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Il paesino di San Pietro, con le sue casette bianche
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