Campania |
A 48 Km da Salerno sorge il centro archeologico più importante della provincia: Paestum. Anticamente chiamata Poseidonia, la città venne fondata nel 600 a.C. per opera dei Sabariti. Seguirono poi i lucani, i greci ed infine la conquista romana.
Paestum conserva l'agorà con alcuni edifici civili, ma soprattutto tre grandiosi templi dorici dei quali il più antico è la cosiddetta "basilica" o tempio di Hera, madre degli Achei (550 a.C). Di circa mezzo sec dopo è invece il tempio di Cerere, dedicato in realtà antecedentemente alla dea Atena.
Il tempio più maestoso è anche il più recente (450 a.C.). Noto come tempio di Nettuno è il meglio conservato ed il più grande.
Il tempio detto di Nettuno è stato invece quasi certamente dedicato a Zeus o ad Apollo e viene considerato un capolavoro dell'architettura greca dello stile severo. L'area venne abbandonata probabilmente perchè progressivamante trasformatasi in palude e quindi per il subentrare di malattie trasmesse dagli insetti. La riscoperta della città avvenne alla metà del 1700 e la fama di Paestum e dei suoi mirabili templi si diffuse in tutta Europa.