BAVIERA
Memmingen
Memmingen, capoluogo della Bayerische Schwaben, č una piccola cittā ricchissima di storia. Fondata nella metā del 1100 dal duca Welf VI sul sito di un presidio militare romano, godette di una grande prosperitā come Cittā Libera Imperiale. Punto di stoccaggio del sale e centro commerciale per pellame, spezie, vino e tessuti pregiati, Memmingen fu anche il punto di partenza per la rivolta contadina del 1525 e delle sollevazioni dei principi protestanti con il sostegno di Lutero. La cittā vanta anche un concittadino illustre, Bernhard Striegel, uno dei maestri della pittura tedesca del primo '500. Oggi, sebbene Memmingen abbia anche alcune industrie, ha conservato il suo aspetto di "nobile" cittā della Baviera, con parte delle mura e dei torrioni da cui era circondata.
Il cuore della cittā č la Marktplatz dove si trovano il bianco caratteristico edificio del Rathaus dalle torrette sormontate da verdi cupole a cipolla, la Steuerhaus (Casa del Dazio) con una facciata verde tutta affrescata ed i portici e la Grosszunft, casa patrizia destinata a feste ed eventi pubblici.
La Siebendächerhaus (Casa dei sette tetti), costruita nel 1601 per ordine delConsiglio dei Maestri Artigiani della cittā, vicino al torrente cittadino. Fungeva da essiccatorio per i conciatori della cittā. Il tetto, con i suoi tre piani laterali, forniva ventilazione a diverse soffitte. Gravemente danneggiata nel 1945, la casa fu ricostruita nel 1946.
La Martinkirche, tardogotica di culto evangelico, riconoscibile dalla torre campanaria quadrata con un orologio sotto la cupola a turbante, l'Antoniehaus eretto come casa di cura per l'herpes (fuoco di S.Antonio) malattia allora molto diffusa, ispirato alla vita e le opere di S. Antonio ed oggi museo dedicato all'ordine antoniano, e la Frauenkirche con affreschi gotici.



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