La grotta di Lascaux, a Montignac in Dordogna, fu scoperta per caso nel 1940 da quattro adolescenti, uno dei quali aveva visto il suo cane infilarsi in una buca.
Grazie a lui, venne riportata alla luce una delle più importanti grotte decorate del Paleolitico.
Questa incredibile grotta, soprannominata la "Cappella Sistina della Preistoria", fu chiusa al pubblico nel 1963 per proteggerla, e poi classificata come patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1979.
Aperto ai visitatori dal 1983, Lascaux II, la prima ricostruzione della grotta originale, presenta le due gallerie più famose: la Sala dei Tori e il Diverticolo Assiale, dove si può ammirare il 90% dei dipinti.
I due spazi museali ripercorrono l'affascinante storia dell'evoluzione dell'uomo e dei suoi strumenti, ricreando Lascaux nella Preistoria.
Non lontano da qui, il Centro Internazionale d'Arte Parietale - Lascaux IV, installato ai piedi della collina di Lascaux, è una replica completa della famosa grotta.
Dal 2016 invita il visitatore ad attraversare l'ingresso del suo immenso edificio seminterrato con un'architettura sorprendente, a contemplare,
sentire e comprendere l'arte rupestre. Le nuove tecnologie vi offrono un'esperienza unica e vi immergono in modo atipico in questo universo eccezionale.