Precedente GRAND-EST Successiva
Riquewihr
Il paese di Riquewihr si trova lungo la famosa Route des Vins d'Alsace


E' classificato uno dei più bei villaggi di Francia

La cittadina è racchiusa da una doppia cerchia di mura e accessibile attraverso alte porte-torri. Si rimane incantati dal paesaggio: colline di vigneti con piccoli borghi sulle cime fanno da magico sfondo alle strette stradine fatate del villaggio. La produzione del suo famoso Riesling è un compito al quale si sono dedicate le varie generazioni ed è al momento della vendemmia che si riesce a cogliere questa atmosfera di cittadina di vignaioli. Scampata fortunosamente alla distruzioni causate dalle differenti guerre, la cittadina ci appare come era nel 16° secolo. Nel 1324 i Signori di Riquewihr vendono il loro feudo al Duca di Wurtemberg; ma il Vescovo di Strasburgo, tenuto all'oscuro della vendita lancia una rappresaglia: bisogna colpire le cantine. I soldati ingurgitano tutto il vino che la loro robusta costituzione permette e il resto viene caricato su carretti a destinazione di Strasburgo.
Più tardi le truppe del Duca di Lorena faranno frequenti incursioni nella cittadina per rubare il pregiato nettare e durante la Guerra dei Contadini del 1525, quelli di Riquewihr vengono sonoramente sconfitti, ma il vigneto resiste a tutte le difficoltà ed è grazie al vino pregiato che ogni volta la cittadina riesce a risollevarsi. Fino alla Rivoluzione i Duchi di Wurtemberg sono i Signori della cittadina; uno di loro, Enrico "il Pazzo", creò un vero e proprio regno del terrore e dovette intervenire l'Arciduca Ferdinando d'Austria che lo fece imprigionare. Al contrario suo figlio che gli succedette, lasciò il ricordo di un signore magnanimo. Venne poi il periodo di decadenza. Quando Luigi XIV passa dall'Alsazia, il Duca di Wurtemberg venuto a salutarlo, si fa notare per il dimesso equipaggiamento della sua scorta.. E più tardi uno degli ultimi Duchi riuscirà a farsi prestare 500.000 scudi da Voltaire, dando in garanzia i suoi vigneti di Riquewihr.
La Torre del Dolder, simbolo della città: costruzione medievale in pietra (eretta nel 1291, poi rinforzata nel 15° e 16° sec.), al tempo stesso porta d'accesso, torre campanaria e torre di guardia. Attualmente i suoi 4 piani ospitano un "Museo di storia locale" (utensili, armi, incisioni, mobili, serrature).
Il centro storico, interamente pedonale, è attraversato dalla Rue Général de Gaulle sulla quale si affacciano vecchie e colorate case. Le maisons à colombages sono sempre molto ben tenute e pitturate, fornendo un'aria quasi fiabesca all'insieme
Un negozietto caratteristico.
Alcune case hanno il caveau a vista. In alcune ore della giornata vengono aperti per le degustazioni.
I turisti passeggiano lungo la deliziosa via del centro (sullo sfondo la torre del Dolder).



Inizio pagina