Egitto |
La Sfinge è l'effige del re Kefren. La sua tomba si affaccia maestosa sullo sfondo. Questo gigantesco leone dal volto
umano, scolpito interamente nella roccia, è alto 21 metri e lungo 73 metri
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Il monumento è stato più volte restaurato e a volte la sabbia l'ha sommerso fino al collo. Il restauro più famoso fu
quello di Thot-Mosis IV (riportato nella stele tra le zampe del leone). Il restauro in blocchi di pietra è opera del
periodo tolemaico. Anche i Romani provvidero a liberarlo dalla sabbia e posero un altare di fronte al prestigioso
monumento. L'ultimo dissabbiamento è del 1926 e i restauri continuano ancora.
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Le deturpazioni del profilo della Sfinge sono dovuti più all'uomo che al tempo. La testa emergente dalla sabbia
divenne persino bersaglio dei cannoni mammalucchi. Il volto è alto 5 metri. Il moncone del naso quasi 2 metri.
La barba posticcia, messa da Thot-Mosis IV è al Museo del Cairo.
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