Jutland sud |
La cittadina di Billund in Danimarca è sinonimo della più conosciuta meta per famiglie: Legoland, sorto nel 1968
50 milioni di mattoncini coloratissimi compongono le attrazioni di questo parco sempre gremitissimo (1 milione e mezzo di visitatori all'anno) e ricco di attività ludiche. Altri Legoland sono sorti in seguito (a Windsor, in Inghilterra, in California e recentemente anche in Germania), ma questo di Billund è il capostipite. Del resto la LEGO è nata qui, nel lontano 1934 (da leg godt = gioca bene è nato il nome LEGO) |
Il nucleo centrale e più caratteristico del parco è Miniland, un'area in cui sono sistemate le riproduzioni degli edifici
più celebri del mondo in scala 1:20
Ovviamente largo spazio viene concesso agli edifici storici danesi. Nella foto il Rosenborg slot, residenza reale, ora museo, che si trova a Copenaghen: si sono resi necessari 147.000 mattoncini Lego per riprodurlo |
Il palazzo reale di Amalienborg a Copenaghen: il modellino è largo 7 metri e mezzo e conta ben 900.000
mattoncini e 40.000 finestrelle LEGO
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Qui è stato riprodotto il romantico Nyhavn di Copenaghen. L'intera area del porto, riprodotta
fin nei minimi dettagli, con tanto di barche e canali, enumera ben 3 milioni e mezzo di mattoncini!
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La antica cittadina di Ribe (la più vecchia città di Danimarca, fondata nel 700):
questa riproduzione ha richiesto oltre mezzo milione di mattoncini
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Uscendo dalla Danimarca e passando per la Scozia, si incontra il castello di Eilean Donan
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Oltrepassando l'oceano Atlantico, entriamo in USA e facciamo conoscenza con Toro Seduto:
14 metri di busto per un totale di 1.4 milioni di mattoncini
L'altra faccia dell'America: la statua della libertà |
Il Capitol di Washington può essere osservato molto da vicino prendendo la apposita
barchetta, che fa "il giro del mondo".
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Solo pochi metri più in là e veniamo catapultati in Egitto, ad Abu Simbel
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Entrando nell'area dei giochi troviamo alcune attrazioni molto coinvolgenti, come questa gara tra pompieri improvvisati, che
si svolge inizialmente a bordo di un camion dei vigili del fuoco, da guidare verso l'incendio (finto, ovviamente) che
poi bisogna spegnere con una pompa d'acqua (vera). Vince la squadra che per prima spegne l'incendio e riporta in sede il camion.
Un divertente (e faticoso) gioco in perfetto stile Giochi senza frontiere!
Per il resto, giostre, trenini, attrattive di ogni genere e per ogni età. Un giorno intero basta appena.
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Largo alla creatività dei bambini con le numerose aree di gioco con mattoncini più o meno grandi.
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