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Copenaghen |
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Il parco di divertimenti Tivoli è amatissimo da tutti i bambini, ma anche dagli adolescenti e adulti, con molte giostre per chi ha il "cuore forte".
Ovunque occasioni di divertimento, intrattenimento, con giochi, spettacoli, bar e ristoranti.
Nella foto Il Teatro dei Mimi, un edificio orientaleggiante, dove si tengono spettacolini; l'unico al mondo dove ancor oggi si mette in scena la commedia d'arte italiana. |
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I ristoranti sono ben 37! dalle cucine più svariate: si va dagli internazionali ai francesi, dalla steakhouse
all'italiano, dal danese classico al croato fino al ristorante vichingo, dove
si possono scoprire gli antichi sapori degli antenati (o presunti tali...).
Nella foto un ristorante italiano. Sullo sfondo il palazzo del Municipio, nella Radhuspladsen, che è vicinissima. Il Tivoli si trova infatti in pieno centro. |
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L'ingresso del parco.
Il biglietto di ingresso non è proprio a buon mercato, considerando che le giostre all'interno sono comunque tutte a pagamento. |
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Una delle numerose bancarelle di tiro al bersaglio.
Il Tivoli venne costruito nel 1843 su una idea di Georg Carstensen (a cui è dedicata una statua in bronzo all'interno del parco), un editore di giornali, che per conquistare i propri lettori dava animate feste. Il suo successo fu tale che chiese al re il permesso di costruire un "luna park" permanente. "Se il popolo si diverte, non fa politica" fu l'argomentazione con cui convinse il re Cristiano VIII per costruire l'impianto. Il Tivoli ebbe subito un successo strepitoso con 16.000 visitatori all'inaugurazione e in breve diventò un' attrazione mondiale. |
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Una bancarella di giochi, dedicata (come spesso accade) a H.C. Andersen: il tiro a segno al cappello
del celebre narratore
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Il ristorante brasserie Nimb (che è francese, nonostante le fattezze arabeggianti) con i giochi d'acqua della fontana antistante.
Il Tivoli dà il meglio di sè alla sera, quando oltre 110.000 lampadine di ogni forma e colore trasformano il parco in un mare di luci |
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All'interno del parco c'è uno spazio (per la verità non molto grande) dedicato ai più piccoli, con qualche giostra e un grosso
materasso dove scatenarsi
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