Vienna |
La zona di Karlsplatz, dopo il 1683, in seguito alle vittorie sull'armata turca, divenne il centro
dell'espansione urbanistica.
Nella foto la pittoresca entrata della stazione della metropolitana. I padiglioni furono costruiti nell'ambito del progetto della rete metropolitana nel 1899. |
Da Karlsplatz, con i suoi giardini e le sue statue, si gode di un'incantevole vista della barocca
Karlskirche (chiesa di S.Carlo), promessa al popolo durante la peste del 1713. L'imperatore Carlo VI in
quell'anno fece voto che, non appena la città fosse uscita dall'epidemia, avrebbe costruito una chiesa
dedicata a san Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano e protettore dei malati di peste. Nacque così questo
capolavoro barocco dalle forme sontuose ed eclettiche: la cupola gigantesca ed il portico si ispirano
all'antica Grecia e a Roma, mentre vi sono influenze orientali nei padiglioni laterali e nelle colonne
che richiamano i minareti
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Ispirate alla colonna romana di Traiano, le colonne della Karlskirche sono decorate da rilievi
a spirale che illustrano la vita di san Carlo Borromeo. La colonna di sinistra raffigura la virtù della
Costanza, mentre la colonna di destra (nella foto) quella del Coraggio
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