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Joshua Tree National Park
Sono due i deserti che sconfinano nel Joshua Tree National Park : il Mojave Desert ed il Desert Bighorn Sheep. Il primo, posto ad una quota leggermente più alta, è l'habitat naturale di numerosissime piante di Yucca della specie Joshua Tree da cui il parco ha preso il nome.
Si tratta di piante straordinariamente coriacee in quanto riescono a crescere anche sulla nuda roccia ed in condizioni climatiche proibitive (abbiamo trovato temperature superiori alla Death Valley!).
Gli alberi devono il loro nome ai pionieri mormoni che per primi attraversando questo deserto immaginarono che i rami fossero le braccia di Giosuè ad indicare la terra promessa.
Il Joshua Tree National Park è noto anche per aver dato il titolo ad un famoso album degli U2 (l'albero usato in copertina però in realtà si trovava in death valley e successivamente venne anche abbattuto).
Dalla strada che attraversa il parco si dipartono dei sentierini che permettono di esplorare meglio alcune aree del deserto (necessaria un'abbondante scorta d'acqua!). In questo caso si raggiungeva una piccola diga in legno costruita nel 1800 (Barker Dam) per raccogliere acqua necessaria agli animali che dovevano attraversare la regione.
Nonostante le temperature, il Mojave Desert, per le caratteristiche delle sue rocce in granito rosso, è molto sfruttato dagli appassionati di rock climbing e scrambling.
Il Desert Bighorn Sheep è il luogo ideale per conoscere la fauna del parco, concentrata prevalentemente nei pressi di Barker Dam. Al suo interno vivono infatti numerosi esemplari di montoni (che danno il nome a questa parte di deserto) molti dei quali sono ospitati in veri e propri allevamenti specializzati.
Attraversando tutto il parco si raggiunge infine il Cholla cactus garden. In quest'area sono sparite le yucche e proliferano a perdita d'occhio i cholla cactus.



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