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Palazzo Diocleziano


Spalato (Split) è il cuore della Dalmazia.
Si trova 150 km a nord di Dubrovnik ed è la località croata più grande della costa adriatica. La città è ora un centro industriale, ma possiede un grande fascino grazie alla parte vecchia.
La città conquistò per la prima volta una certa fama nel IV secolo, quando l'imperatore romano Diocleziano (nella foto a sinistra), anch'egli di origine dalmata (e di cui si ricordano le terribili persecuzioni a danno dei cristiani), decise di far costruire proprio qui un palazzo in cui ritirarsi a vivere dopo aver lasciato il trono di Roma.

Nella foto in alto un disegno che raffigura una possibile ricostruzione (secondo E.Hebrard) del palazzo come doveva apparire originariamente
Il Palazzo Diocleziano era una sfarzosa villa imperiale di circa 30 mila metri quadrati. Quando la vicina colonia di Salona fu abbandonata nel VII secolo, molti dei suoi abitanti si trasferirono a Spalato e trovarono rifugio fra le alte mura del palazzo imperiale.
Ora restano le rovine di quel palazzo, inserite nel contesto urbano del centro storico.
Il Palazzo di Diocleziano è una delle rovine romane più imponenti del mondo (tutelato dall'UNESCO). Si tratta più di una fortezza che di un palazzo e in origine la sua cinta muraria misurava 215 m per 180 m e conteneva all'interno la residenza imperiale, vari templi e un mausoleo.
Oggi è ancora possibile vedere il vestibolo del palazzo originario, la piazza della fortezza, circondata da un colonnato, il Tempio di Giove e i resti del Mausoleo di Diocleziano, che sono stati trasformati in una cattedrale.
Si può salire sul campanile (nella foto) con una splendida vista sulla città.
Appena all'esterno del palazzo si trovano alcuni edifici di epoca medievale, fra cui il municipio del XV secolo.
Il tempio di Giove, che ora contiene un battistero, dedicato a Giovanni Battista.



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